Austriaci & Garibaldini
Dalle battaglie del 1848, quando Garibaldi requisì due vapori per attaccare Luino, sino al 1859, con la strenua resistenza degli abitanti di Cannobio, dal celebre passaggio del Ticino alle cannoniere asburgiche, dai patrioti rifugiati nelle ville della sponda piemontese del Lago Maggiore ai forti di Laveno.
Le vicende della famiglia Omarini, proprietari del Grand Hôtel des Iles Borromées di Stresa, edificato nel 1863, che salvarono Nino Bixio.
La villa Sabbioncella di Cannero, con donna Mantegazza, che salvò alcuni patrioti, le dimore soprattutto di Belgirate, che ospitarono esuli sfuggiti alla feroce repressione austro-ungarica, ecc.
Il primo monumento edificato in Italia in onore a Garibaldi, a Luino, quando l'Eroe dei due Mondi era ancora in vita, e tanto altro.